È stato formalizzato lunedì 29 maggio l’accordo di partnership che ufficializza l’ingresso di SH Servizi all’interno del gruppo Omega. Una nuova collaborazione che contribuirà ad allargare l’alveo delle competenze e dei servizi Omega e a rafforzarne la presenza nel territorio friulano.
SH servizi è la quinta società del settore digital ad entrare a far parte del gruppo: fondata nel 2004, la società con sede a Spilimbergo (PN) si occupa di consulenza, soluzioni gestionali e sistemi informatici con specializzazione nel settore agrario e florovivaistico.
L’ingresso in Omega di SH Servizi oltre ad arricchire il ventaglio di offerta e di competenze del gruppo e ad allargarne la platea verso nuovi settori merceologici, contribuirà a rafforzare la presenza di Omega nel territorio friulano dove il gruppo è già presente dal 2020 con una sede a Trieste.
“Siamo felici di accogliere questo nuovo ingresso nel gruppo – ha dichiarato Franco Marcati, amministratore delegato di Omega – e siamo sicuri che sarà foriero di grandi soddisfazioni per entrambe le parti. Il Friuli Venezia Giulia – ha proseguito – riveste un’importanza fondamentale non solo per la vicinanza territoriale alla nostra regione ma anche e soprattutto strategica, considerato il valore imprenditoriale delle aziende friulane.”
“L’ingresso nel gruppo Omega è una scelta che abbiamo portato avanti con convinzione ed entusiasmo – ha aggiunto Giuseppe Teia, amministratore unico di SH Servizi – e siamo certi che rappresenti una grande opportunità in termini di crescita professionale, ampliamento delle competenze e dei servizi, a beneficio dei nostri clienti e partner.”
La partnership siglata con l’azienda di Spilimbergo si inserisce all’interno di una strategia di crescita strategica e strutturale volta a consolidare il ruolo di Omega come partner delle imprese per la digital transformation, attraverso l’aggregazione continua di competenze e servizi nel mondo digitale. Un progetto ambizioso per il gruppo che quest’anno ha raggiunto quota venti milioni di fatturato aggregato e che punta attraverso il piano industriale 2022-2026 a raggiungere quota quaranta milioni di euro entro i prossimi tre anni.