DEMAND DRIVEN REPLENISHMENT

Agilis mes - omega gruppo

SOFTWARE GESTIONE SCORTE DI MAGAZZINO

Come gestire le scorte di magazzino in maniera efficiente? Con Agilis Demand Driven Replenishment acquisti ciò che serve quando serve, grazie ad una gestione strategica degli stock di magazzino: riduci le obsolescenze e aumenta il cash-flow.

Agilis Demand Driven Replenishment: come gestire in modo efficiente il magazzino.

Nel settore distributivo e del commercio, le aziende che puntano ad avere un vantaggio competitivo stanno trasformando l’ufficio acquisti in un centro di profitto per ottenere i massimi benefici.

Gli algoritmi di Agilis certificati dal Demand Driven Institute rimodulano dinamicamente i buffer senza uso di previsioni, ma solo sulla base dei consumi e delle informazioni veramente rilevanti come stagionalità, inserimento o uscita dei prodotti, promozioni e iniziative commerciali, risultati del processo S&Op.

Demand planning management

Il sistema EDI (electronic data interchange) integrato in Agilis ERP, grazie all'automatizzazione dei processi e alla dematerializzazione dei documenti, contribuisce alla riduzione dei tempi e dei costi legati alla produzione, gestione e compilazione dei documenti.

Aumento del cash flow

Le logiche demand driven integrate in Agilis consentono di definire report e scenari finanziari in base ai dati generati dal processo di forecasting per le proposte di acquisto, scadenzari, movimenti finanziari, bolle da fatturare attive e passive, ordini in essere e pianificati per aumentare il cash flow e diminuire il capitale circolante.

Ottimizzazione processo acquisto

Grazie al demand forecasting di Agilis per l'approvvigionamento delle scorte, è possibile recuperare efficienza e supportare le attività dell’ufficio acquisti migliorandone le performance. Riduzione delle scorte, miglioramento del livello di servizio ai clienti, miglioramento delle rotazioni, determinazione dell’assortimento ottimale.

Agilis Demand Driven Replenishment: il software per la gestione acquisti

Agilis è il primo software ERP italiano ad essere stato certificato dal prestigioso Demand Driven Institute.

In Agilis Demand Driven Replenishment la gestione operativa è completamente visuale, molto semplice nell’uso ed efficace nei risultati: evidenzia in modo intuitivo e uniforme il comportamento del sistema logistico in ogni sua parte, sia dal punto di vista dei materiali che dei tempi e del valore.

Grazie agli algoritmi di machine learning e AI supporta l’ufficio acquisti nelle scelte di approvvigionamento e ottimizzazione delle scorte di magazzino, elevando le performance e l’efficienza già a partire dalle prime settimane. 

Demand Driven Replenishment: come funziona

Il miglior segnale della domanda è l’ordine di vendita confermato, intenzione esplicita del cliente di acquistare un bene.

Su questa considerazione gli inventori del metodo demand driven  hanno disegnato un meccanismo di riapprovvigionamento che reagisce ai soli ordini cliente confermati, evitando quindi che sia la previsione della domanda a determinare gli ordini di approvvigionamento. 

I benefici sono evidenti: non ordino ai fornitori ciò per cui non sono sicuro di avere un ordine cliente da soddisfare e non immobilizzo capitali per materiali che non servono ma sono più reattivo alla vera richiesta del cliente.

La parola chiave è flusso: da push a pull. 

Come gestire gli acquisti con la metodologia position pull

La gestione degli acquisti tramite logiche position&pull, a differenza di quelle push determinate dalle previsione di domanda, è trainata dal solo consumo ed utilizza il posizionamento strategico dei materiali per disaccoppiare e stabilizzare l’intera catena logistica, ridurre l’investimento al minimo necessario per sostenere il business ed abbreviare strutturalmente i tempi di reazione.

In una catena logistica tradizionale, un cambiamento anche minimo, ad un estremo si ripercuote amplificandosi sull’intera rete (effetto bullwhip).

  • Piccole variazioni della domanda provocano eccesso di stock o crolli di disponibilità delle materie prime;
  • Piccole irregolarità di approvvigionamento provocano gravi compromissioni al livello di servizio.

Il DD Replenishment utilizza il posizionamento strategico dei buffer di stock e il riapprovvigionamento pull per raggiungere un flusso stabile dei materiali.

Acquisti ottimizzati con la metodologia Demand Driven: passa da logiche push a logiche pull.

Le nostre soluzioni

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